E' stato pubblicato, in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Ministeriale 4 aprile 2023, n. 59 che disciplina il sistema di tracciabilità dei rifiuti, che si compone delle procedure e degli adempimenti integrati nel Registro elettronico nazionale per la tracciabilità dei rifiuti (RENTRI).
Il Decreto riporta questi Titoli:
Titolo 1: disposizioni generali
Il regolamento va a disciplinare:
1. modelli e formati del registro cronologico di carico e scarico;
2. modalità di iscrizione al RENTRI;
3. funzionamento del RENTRI;
4. condivisione dei dati del RENTRI con l'ISPRA;
5. modalità per l'interoperabilità;
6. modalità di svolgimento delle funzioni di supporto dell'Albo gestori ambientali;
7. modalità di verifica e invio della comunicazione dell'avvio a recupero o smaltimento.
Titolo II: Registro di carico e scarico e formulari
Viene approvato il modello riportato in Allegato I da tenersi, in formato cartaceo generato dal portale RENTRI e vidimato dalle Camere di Commercio, fino all'iscrizione al RENTRI, in modalità digitale, dalla data di iscrizione.
Titolo III: RENTRI
Riporta l'obbligo di iscrizione al RENTRI per i seguenti soggetti:
a) gli enti e le imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;
b) i produttori di rifiuti pericolosi, fatto salvo quanto previsto dal comma 3 dell'articolo 9;
c) gli enti e le imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale o che operano in qualità di commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;
d) i Consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
e) i soggetti di cui all'articolo 189, comma 3, del decreto legislativo n. 152 del 2006, con riferimento ai rifiuti non pericolosi.
L'iscrizione va fatta in questi intervalli:
Tra il 31/11/2024 e il 31/12/2024 per imprese produttrici di rifiuti con più di 50 addetti;
Tra il 15/12/2024 e il 15/02/2025 per tutti i soggetti non produttori iniziali di rifiuti:
Tra il 15/06/2025 e il 15/08/2025 per imprese produttrici di rifiuti con più di 10 addetti;
Tra il 15/12/2025 e il 15/02/2026 per le imprese produttrici di rifiuti con meno di 10 addetti.
Il numero di addetti da considerare è quello calcolato il 31/12 dell'anno precedente a quello di riferimento (2022 per le imprese con più di 50 addetti).
DECRETO 4 aprile 2023, n. 59
Link dove scaricare il Decreto:
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Scadenze di iscrizione RENTRI Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti